Fatturare con il tablet: l’applicazione mobile di myfoglio

Abbiamo già visto in un altro post come la vita dell’imprenditore sia spesso raminga: ormai si sono spostate fuori dall’ufficio tante operazioni che prima richiedevano una “scrivania”, perciò tablet e smartphone sono diventati indispensabili. L’applicazione mobile di myfoglio consente quindi di fatturare con il tablet o lo smartphone, semplificando al massimo l’operazione, in considerazione degli schermi piccoli di questi dispositivi. Vediamo come fatturare con il tablet, dopo aver scaricato l’app myfoglio (per myfoglio per Android e iOS) ed essersi loggati con il proprio account, anche free.

Per una migliore visualizzazione mettiamo il tablet in orizzontale, accanto al logo myfoglio si vedono tre lineette che danno accesso al menu principale: apriamolo e scorriamolo verso il basso, fino alla voce ANAGRAFICHE, quindi clicchiamo su Clienti/Fornitori; clicchiamo sul +:

Fatturare con il tablet

Scegliamo dall’elenco il cliente al quale fatturare con il tablet o inseriamone uno nuovo; quindi in corrispondenza del nome, troviamo una freccia a destra (>), clicchiamoci su per aprire il relativo sottomenu. Da quest’ultimo scegliamo Emetti fattura, compiliamo i campi fattura e salviamo. Il gioco è fatto!

Fatturare con il tablet

Le schermate di esempio sono state tratte dall’applicazione per Android, ma i passaggi per fatturare con il tablet valgono anche per iPad. Ad ogni modo, coloro che si sentissero spiazzati di fronte all’applicazione mobile, possono sempre usare la visualizzazione desktop sul tablet: su Android infatti, dal browser predefinito, basta visitare il sito http://myfoglio.it, loggarsi e scegliere dal tasto menu del tablet, la visualizzazione desktop per lavorare come da PC. Questa operazione non è indispensabile se si utilizza Opera per Android o Chrome per Android, che mostrano già il sito myfoglio come sul PC.