I segreti di Google: come migliorare i risultati di ricerca

Logo di GoogleQualche anno fa le mie ricerche su Google consistevano in una serie di parole chiave in una sequenza che spesso appariva chiara solo a me: inutile dire che ciò si traduceva in un milione di risultati non sempre utili. Allora ho cercato di capire come “parlare” con Google, come sfruttare quei tanto declamati algoritmi della Grande G ed ecco che le ricerche sono diventate più “sensate”.  Le innumerevoli funzioni nascoste dietro quello spazio vuoto sulla homepage di Google, nel quale siamo soliti scrivere ciò che cerchiamo, sono spesso invisibili.

Per esempio, quanti sanno che dietro alla riga di ricerca si nasconde un calcolatore? Ecco cosa succede se invece di parole inseriamo la seguente domanda:

  • quanto fa 5/3*20-10?

Oltre al risultato, Google ci regala una Calcolatrice scientifica!

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Abbiamo clienti inglesi che ragionano in sterline? Bene, chiediamo a Google di convertire le sterline in euro, o viceversa:

  • convert 150 pounds in euros

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Continuando a parlare di conversioni, Google ci può trasformare i minuti in secondi ecc., gli euro in altre valute, i mesi in anni, ecc. Tornando al testuale, la funzione define restituisce tutte le definizioni del termine che la segue. Per esempio, define: amore restituisce tutte le definizioni di amore nel Web!

Se vogliamo restringere il campo a una precisa stringa di testo, per esempio sulle aziende del pane in Italia, le parole chiave Aziende Pane Italia vanno scritte fra virgolette “aziende pane italia”.

Per trovare in Rete tutti i collegamenti di un sito basta scrivere link: seguito dall’URL del sito; per esempio link: www.myfoglio.com. Questa funzione è utile per sapere su quanti siti è presente il collegamento al vostro sito personale.

In una delle mie tante navigazioni internet mi sono accorta che una mia foto era stata pubblicata su un sito senza la mia autorizzazione. Ma su quanti siti era apparsa la stessa foto senza che me ne accorgessi? La ricerca pura per immagini di Google funziona se si inserisce il nome dell’immagine, ma un sito potrebbe averla scaricata, cambiato nome e ricaricata. E questo Google deve averlo pensato. Perciò se vogliamo controllare questa circostanza, andiamo sulla homepage di Google, selezioniamo Immagini e passiamo a Google Immagini. Clicchiamo sulla piccola macchinetta fotografica a destra della riga di ricerca e carichiamo l’immagine che vogliamo cercare in Rete. In alternativa, inseriamo l’URL dell’immagine e avviamo la ricerca.

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Infine ecco qualche altro trucchetto che ho sperimentato per affinare le ricerche con Google:

  • filetype: jpg trova tutti i file jpg. Sostituendo l’estensione jpg con altre verranno restituiti tipi diversi di file;
  • intitle: myfoglio estrae solo quei siti in cui la parola myfoglio è contenuta nel titolo;

L’elenco non è esaustivo, ma provate qualche funzione e non smetterete di cercarne altre!