La piattaforma di billing online offerta da myfoglio mette a disposizione 3 feature che, interagendo, forniscono utili parametri di controllo gestione. Oltre a generare la fattura:
- si può inserire in fattura la scadenza del pagamento, anche in caso di rateizzazione;
- si può annotare se la fattura è stata pagata;
- si può effettuare un’estrapolazione delle fatture insolute e impostare dei solleciti automatici.
Ecco come sfruttare queste feature per controllare la gestione aziendale.
Una volta emessa la fattura “a vista”, cioè senza impostare scadenze o rateazioni, essa appare nell’elenco delle fatture emesse con un segnalino giallo, come nella figura seguente:
Se abbiamo ricevuto il pagamento della fattura, clicchiamo sul segnalino giallo per aprire la visualizzazione rapida del pagamento e cambiamo lo status da “Non pagato” a “Pagato”. Quindi un clic su “Salva” e vedremo che il segnalino da giallo è diventato verde:
Se invece abbiamo inserito una data di scadenza in fattura, come nella figura seguente
allora la situazione cambia, perché nella schermata riepilogativa delle fatture compare anche la scadenza:
Ora, se volessimo trarre una rendicontazione delle fatture pagate, di quelle scadute e non pagate o semplicemente di quelle non pagate, andiamo nella sezione “Visualizza” e filtriamo i documenti emessi come in figura. I filtri si possono sommare.
Volendo sollecitare il pagamento delle fatture al cliente, possiamo farlo inviando una mail manualmente o impostando il sistema automatico di sollecito di myfoglio. Andiamo nelle “Impostazioni” quindi passiamo al “Profilo Utente” sezione “Solleciti automatici”: qui possiamo definire dopo quanti giorni dalla scadenza inviare il sollecito cambiando il numero di default e spuntando l’opzione “Abilita l’invio automatico dei solleciti”. Per personalizzare il testo della mail, passiamo alla sezione “Profilo fiscale” quindi “Modelli email”.