Dal primo luglio scorso, le aziende interessate possono verificare la propria posizione contributiva accedendo al nuovo servizio di Durc On Line. Cos’è il DURC, a cosa serve e come
ottenerlo online? Andiamo per gradi.
Il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) è l’attestazione della regolarità contributiva INPS, INAIL, Cassa edile, rilasciato dalla Cassa edile competente per zona; esso è un documento ben noto alle imprese che operano nel settore edile, le quali devono ottenerlo per poter avviare un cantiere e per partecipare alle gare di affidamento dei lavori pubblici in Italia. Istituito principalmente per contrastare il fenomeno del lavoro nero, il DURC è diventata una certificazione indispensabile per lavorare, ecco dunque perché è importante la procedura Durc On Line di recente introduzione.
Il sito dell’INAIL specifica: «Dal 1 luglio 2015 chiunque vi abbia interesse, compresa la medesima impresa, può verificare, con un’unica interrogazione e in tempo reale, tramite il servizio “Durc On Line”, la regolarità contributiva di un’impresa nei confronti dell’Inps, dell’Inail e, per le imprese classificate o classificabili ai fini previdenziali nel settore industria o artigianato alle attività dell’edilizia, nei confronti delle Casse edili, indicando esclusivamente il codice fiscale del soggetto da verificare e l’indirizzo Pec al quale ricevere le notizie relative allo stato della richiesta.»
Se in base al controllo di regolarità effettuato a seguito di richiesta tramite il Durc On Line il soggetto è risultato ok, allora gli verrà rilasciato il certificato in PDF che ha validità 120 gg. Se il controllo non può essere effettuato in tempo reale, il sistema invia via PEC un invito a regolarizzare, concedendo al soggetto richiedente 15 gg per la regolarizzazione. Si badi bene, «In caso di mancata regolarizzazione, e comunque entro il 30° giorno dall’interrogazione, la risultanza negativa della verifica è comunicata ai soggetti che hanno effettuato l’interrogazione con indicazione degli importi a debito e delle cause di irregolarità.» In quest’ultimo caso, «le stazioni appaltanti e le amministrazioni procedenti devono attivare il procedimento previsto dall’art. 31, commi 3 e 8-bis del decreto legge 69/2013 convertito dalla legge 98/2013 con pagamento diretto delle somme agli enti previdenziali».
Oltre al settore degli appalti pubblici, il Durc On Line è valido anche per l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici, di qualunque genere; per il rilascio dell’attestazione SOA; per fruire di determinati benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale. Approfondimenti in merito si possono trovare sul sito dell’INPS, che dedica al DURC un’intera sezione.