Un tuffo al cuore mi avvisa, timido fattorino, che la scadenza è vicina. (Gesualdo Bufalino, Il malpensante)
E’ tempo di FatturaPA, ormai lo sanno anche i muri: le Pubbliche Amministrazioni individuate nella Circolare del 09.03.2015 n. 1 sono tenute ad adeguarsi alla nuova normativa entro il 31 marzo 2015, mentre gli utenti myfoglio sono già pronti, visto che la funzionalità di fatturazione elettronica è già stata rilasciata. Chi deve fatturare alla PA deve inserire in fattura elettronica il Codice Univoco Ufficio della PA di riferimento, che compare nell’IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni), ma ecco che in prossimità delle scadenze qualcosa non va.
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato sul proprio sito la lista dei soggetti che dalle rilevazioni del 15 marzo scorso non risultano ancora registrate nell’IPA, nella convinzione che “dopo i tanti momenti di formazione, informazione e comunicazione che ci sono stati in queste settimane, sia necessario sollecitare tutte le amministrazioni a rispettare il termine”, un po’ come la lavagna con i nomi degli ultimi della classe.
Purtroppo l’elenco è ancora alquanto lungo, segno forse che le PPAA non sono poi così pronte a questa “svolta epocale”.
Parafrasando il maestro D’Orta, io speriamo che me la cavo.