L‘imposta di bollo è materia fiscale non sempre agevole, se poi si parla di FatturaPA l’ansia cresce. Vediamo quando applicarla e come inserirla nella fattura elettronica emessa con myfoglio.
Nelle fatture cartacee ed elettroniche di importo superiore ai 77,47 €, la marca da bollo di 2 € sostituisce l’IVA quando questa non è dovuta; se le fatture includono importi soggetti a IVA e importi esclusi, allora il bollo va applicato solo se questi ultimi sono superiori alla soglia citata. Questa la premessa, in dettaglio sono soggette a marca da bollo le fatture superiori a 77,47 €:
- le operazioni fuori campo IVA per mancanza del presupposto soggettivo o oggettivo e territoriale;
- operazioni non imponibili ex art. 15 DPR 633/1972;
- operazioni esenti da IVA ex art. 10 DPR 633/1972;
- le esportazioni indirette ex art. 8 lett. c) DPR 633/1972;
- operazioni effettuate da soggetti passivi in regime dei minimi e regime forfettario.
Gli utenti myfoglio che sono tenuti ad adempiere l’imposta di bollo devono impostare il relativo profilo fiscale, ecco una breve guida.
Clicchiamo su Impostazioni in alto a destra, dopo esserci loggati con il nostro account:
Quindi facciamo clic su Profilo fiscale e selezioniamo Profili fiscali e aggiungiamone uno nuovo o modifichiamo uno esistente:
Nella schermata vuota inseriamo il valore del bollo nel campo Importo bollo e il resto delle tassazioni ove necessarie, salviamo e richiamiamo il relativo profilo fiscale in sede di emissione di nuova fattura o FatturaPA.