Nuovo spesometro 2017: come raccogliere i dati da inviare al commercialista

Slitta dal 18 al 28 settembre la scadenza del nuovo spesometro 2017.

Entro tale data infatti i contribuenti iva sono chiamati a comunicare i dati delle fatture emesse e ricevute all’Agenzia delle Entrate.
Rispetto al vecchio spesometro le scadenze diventano semestrali per il 2017 e trimestrali dal 2018, una misura volta a ridurre l’evasione fiscale in Italia.

Chi è interessato dal nuovo spesometro

Sono obbligati ad inviare i dati delle fatture tutti i soggetti passivi iva, ad eccezione di:

  • Produttori agricoli in regime di esonero situati in zone montane,
  • Soggetti che hanno optato per il regime facoltativo della trasmissione dei dati delle fatture all’Agenzia delle Entrate,
  • Contribuenti che rientrano nel regime dei minimi,
  • Soggetti che rientrano nel regime forfettario,
  • Associazioni che adottano il regime forfettario, che hanno il solo obbligo di trasmettere i dati delle fatture emesse,
  • Pubbliche amministrazioni che trasmetteranno i soli dati delle fatture emesse nei confronti di soggetti diversi dalle pubbliche amministrazioni.

Come Raccogliere i dati da trasmettere al commercialista con myfoglio

Utilizzando myfoglio inviare i dati delle fatture al commercialista diventa molto più semplice.
Utilizzando la Prima Nota è possibile esportare i dati in maniera ordinata per inviarli al commercialista che si occuperà di trasmetterli all’Agenzia delle Entrate:

1) Applica i filtri per selezionare i dati di tuo interesse: note entrate, note spese e periodo di riferimento


2)Clicca su Esporta

 

3)Includi l’elenco di clienti e fornitori e clicca su conferma per ricevere il file.