A inizio anno può capitare di ricevere dei documenti elettronici relativi all’anno fiscale precedente, o anche di emettere un documento elettronico nell’anno corrente ma con data contabile dell’anno precedente.
Documenti che rientrano in queste casistiche potrebbero non essere portati in conservazione.
Infatti se il rinnovo della sottoscrizione al servizio di conservazione dei documenti elettronici avviene dopo la scadenza (31/12 dell’anno precedente), si avrà una finestra temporale (dal 01/01 alla data del rinnovo) in cui il servizio di conservazione non è disponibile e i documenti gestiti durante questo periodo non vengono inviati automaticamente in conservazione.
Sarebbe quindi buona prassi verificare (soprattutto in caso di rinnovo tardivo della sottoscrizione) la presenza nel proprio account di eventuali documenti attivi o passivi che rientrino in questa casistica e provvedere all’invio manuale in conservazione.
In tutti questi casi i documenti inviati in conservazione consumeranno crediti di conservazione nell’anno in corso.